Kashawelski e Sgrò i due vincitori del Premio Marchionni 2017

11 Giu 2017 - News

Kashawelski e Sgrò i due vincitori del Premio Marchionni 2017

Kashawelski e Sgrò i due vincitori del Premio Marchionni 2017

Sono Sinisha Kashawelski  e Tina Sgrò i due vincitori, rispettivamente per la sezione Pittura e Grafica, dell’edizione 2017 del Premio Marchionni, il concorso internazionale d’arte contemporanea lanciato a dicembre dal Museo Magmma di Villacidro.

La premiazione si è svolta ieri negli spazi del Magmma in una serata che tra il folto pubblico ha visto anche alcuni dei numerosi  artisti finalisti: molti di loro hanno deciso di prendere la nave o l’aereo per non perdere l’appuntamento e vedere la loro opera esposta, come Ignacio Unrrein che ha preso l’aereo da Buoenos Aires , 14 ore di volo, per essere presente, non finalista,  ma invitato dalla giuria insieme ad altri 19 artisti ad esporre per il vernissage.

Il macedone  Sinisha Kashawelski ha vinto con l’opera intitolata “Je crois en progrès”, mentre Tina Sgrò si è guadagnato il primo posto nella sezione Grafica con l’opera “Interno piccolo”: ai due è stato assegnato un premio di 2.500euro. I vincitori delle tre mostre itineranti, Milano all’Archivio Lazzaro , Bologna Museo Cà La Ghironda e Urbino palazzo Collegio Raffaello sono,   per la sezione grafica:  Francesco Mauro, Francesco Stile, Ugo Cardenas, Laura Cangelosi, Luca Dalmazio, Marco Tidu,  Ricardo Aleodor Venturi,   Roberta Congiu,    Sabato panico,    Simone Geraci, Stephen Spiller, Daniela Savini,  Diego Vargiu,  Dusan Pacuch;  per la sezione pittura Erika Azzarello,  Francesco Stile,  Gavino Ganau,  Gavino Piana, Ileana Colazzilli, Luca Vallotta,  Massimiliano Galliani,  Max Mazzoli, Nara Tomassini, Patrick Pioppi,  Raffaello Bongini,  Raphael Bouyer, Simone Geraci,  Simone Prudente.

Le 30 opere arrivate in finale (15 per ciascuna sezione) potranno essere ammirate al Magmma, dove resteranno in esposizione sino fine agosto.

A giudicare i lavori è stata una giuria di qualità:Umberto Palestini, direttore dell’Accademia di Belle Arti Urbino, tra le istituzioni artistiche più importanti d’Italia,  Alessandra Redaelli, giornalista e curatrice di Arte Milano, Adriano Corsi, direttore dell’Archivio Lazzaro di Milano, Vittorio Spampinato, direttore artistico del Museo Cá La Ghironda, Giorgio Sorrentino della Galleria Artesanterasmo di Milano, e  Vitaliano Angelini, presidente Incisori Urbinati.

Il Premio Marchionni è stato istituito per ricordare la figura di Dino Marchionni, sopraffino incisore che nel 1954 lasciò la sua Urbino per insegnare a Villacidro, dove rimase fino alla fine della sua vita