“Simone Prudente : dal Museo Magmma al Museo Cà La Ghironda – Le collezioni”

9 Gen 2021 - News

“Simone Prudente : dal Museo Magmma al Museo Cà La Ghironda – Le collezioni”

” Si riparte. Ripartiamo con lo stesso spirito che ci ha animato in questo primo lustro di Premio Marchionni. Ripartiamo con una notizia doverosa che ci riguarda direttamente : l’opera “Le Malentendu” di Simone Prudente , premiata nella sezione “Mostre Itineranti Bologna,Urbino” dell’ultima edizione del Premio , è entrata a far parte della prestigiosa collezione del Museo Cà La Ghironda di Bologna. L’opera, destinata inizialmente alle collezioni del nostro Museo Magmma come atto di donazione dell’artista, (già presente nelle collezioni con altre due opere frutto di altrettante donazioni), è stata oggetto di manifesto apprezzamento da parte della proprietà del Museo Cà La Ghironda; pertanto, visti i rapporti consolidati tra i due sodalizi museali, la nostra Direzione Artistica , sentito l’artista, ha deciso di trasferire l’atto di donazione al Cà La Ghironda. Simone Prudente ha partecipato a più fasi finali del premio , intervenendo alle varie tappe delle mostre itineranti, ed anche alle fasi finali in Sardegna. Siamo pertanto compiaciuti per Simone, allo stesso tempo si rinsalda il rapporto , ad ampio spettro, con il Cà La Ghironda . Per certi aspetti Simone, come più volte ribadito, si è ritagliato addosso il ruolo di intermediario tra lo staff del Premio Marchionni /Museo Magmma e gli artisti, che con lui hanno condiviso le fasi finali del premio. Ancora una volta , secondo le dichiarazioni di Simone Prudente e , precedentemente, di altri artisti che hanno donato in passato le loro opere, è stata premiata la professionalità del Museo MAGMMA, sopratutto l’attenzione riservata agli artisti. Le varie donazioni ricevute nel tempo , hanno gratificato la Direzione Artistica, che, insieme al personale tutto, ha sempre svolto il proprio lavoro come un “dovere”, dettato dalla funzione di promozione e divulgazione dell’arte contemporanea , elementi che hanno originato il progetto.”